PMI e territorio: sinergie vincenti per la competizione globale

La Fondazione Masi ha avviato un progetto di ricerca volto all'esame delle interazioni tra PMI e caratteristiche del territorio che possono rivelarsi cruciali per competere a livello internazionale.
La globalizzazione dei mercati ha posto le imprese di fronte alla necessità, ma anche opportunità, di ampliare i propri orizzonti e di assumere dimensioni globali. L’inserimento nelle reti internazionali di produzione e conoscenze non sminuisce, anzi amplifica, la rilevanza del “locale”, ovvero di quell’insieme di fattori afferenti un dato territorio che concorrono a determinare il grado di competitività delle imprese.

Il sistema di infrastrutture fisiche e immateriali, l’interazione con i fornitori locali, l’apparato burocratico – amministrativo, i rapporti con istituzioni bancarie e centri di ricerca, incluse le Università, sono tutti elementi che influiscono sulla capacità delle imprese di competere profittevolmente sui mercati internazionali. E ciò appare tanto più vero per le PMI che, a differenza delle aziende di grandi dimensioni, spesso non dispongono al loro interno di risorse sufficienti per presidiare i mercati esteri in modo adeguato e redditizio.

Ma la relazione impresa – territorio si esplica anche nella direzione contraria, tramite il contributo delle attività imprenditoriali allo sviluppo economico locale. Di primaria importanza risultano in tal senso gli spillover di conoscenza e tecnologia che imprese di successo producono sul tessuto produttivo circostante, per non parlare delle ricadute positive in termini di occupazione.

La ricerca della Fondazione Masi si propone dunque di studiare le numerose sfaccettature del rapporto impresa - territorio per vedere come questo possa essere proficuamente sfruttato in qualità di vantaggio competitivo nel nuovo scenario internazionale.